Buon Compleanno Linux!
Qualche giorno fa Linux ha festeggiato il suo ventinovesimo compleanno e ci fa davvero piacere, in questa occasione così speciale, provare a ripercorrere insieme a voi le principali tappe che nel corso degli anni ne hanno decretato il meritato successo.
root@xhw~# La nascita di Linux
Prima di intraprendere questo viaggio occorre precisare che il nome Linux si riferisce soltanto al Kernel del sistema operativo, una parte essenziale ma pressoché inutilizzabile da sola. Per questo nella maggior parte dei casi Linux viene integrato dal progetto GNU in grado di fornire tutta una serie di applicazioni che permettono di dar vita ad una vera e propria distribuzione denominata per l'appunto GNU/Linux.
Ma torneremo su questo argomento in seguito, ora è il momento di scoprire come tutto è iniziato, una trentina di anni fa, dalle idee rivoluzionarie di uno studente universitario. All'inizio degli anni novanta Linus Torvalds non era che un giovane e brillante studente all'Università di Helsinki. In un epoca in cui essere considerato un Nerd non garantiva certo la popolarità dei giorni nostri Linus trascorreva le sue giornate davanti al monitor del suo nuovo computer, compatibile con i sistemi IBM e dotato di un processore Intel386 e ben 4 megabyte di memoria RAM ma con a bordo il Sistema Operativo MS-DOS che non riusciva a soddisfarlo come avrebbe voluto. Da qui l'idea di procurarsi una versione di Unix a buon mercato, senza successo, e infine di sperimentare Minix, una variante di Unix sviluppata da Andrew Tanenbaum per insegnare UNIX al corso di Sistemi di Rete all'università di Amsterdam.
Minix si rivelò la soluzione migliore ma il supporto scadente alle recente architetture i386 a 32 bit e una licenza troppo restrittiva che ne impediva di fatto le modifiche accesero in Linus la scintilla che lo spinse a sviluppare da zero un emulatore di terminale (scritto in C e Assembly) eseguibile senza alcun sistema operativo che fosse in grado di mandare e ricevere segnali alla e dalla porta seriale attraverso due processi separati.
E' il 25 Agosto del 1991 quando Torvalds decide di condividere il progetto con la comunità scrivendo un messaggio, che diventerà uno dei più importanti di tutta la storia dell'informatica, proprio sul newsgroup dedicato a Minix:
Il 17 Settembre la prima versione viene resa disponibile con la Shell GNU Bash che consente di impartire i primi essenziali comandi ma la dipendenza da Minix è ancora totale, soprattutto a causa dell'utilizzo del relativo file system. Quasi un anno dopo, l'arrivo di ext, file system pensato appositamente per Linux, taglierà finalmente il cordone ombelicale recidendo i vincoli di compatibilità con Minix.
Fino ad allora il progetto non aveva un nome ufficiale. Torvalds avrebbe voluto chiamarlo Freax (combinazione tra "free", "freak" e "x") ma alla fine la spuntò Ari Lemke, assistente alla Helsinki University of Technology, che utilizzava per l'appunto Linux (LINnus UniX) come nome della directory messa a disposizione per il progetto.In seguito al crescente interesse suscitato da Linux, Torvalds, piuttosto lungimirante, decise di associare al progetto la licenza GPL (GNU General Public License) trasformandolo di fatto in un sistema libero e aperto.
root@xhw~# Linux 1.0 e GNU/Linux
Il 14 Marzo del 1994 la versione 1.0 di Linux, integrata con il progetto GNU, viene presentata ufficialmente all'Università di Helsinki. Come anticipato inizialmente infatti Linux è soltanto il Kernel di un sistema operativo GNU/Linux.
Ma facciamo un passo indietro: che cos'è questo progetto GNU?
Il progetto GNU (GNU is Not Unix) nasce nel 1984 sulla base di una filosofia "aperta" con l'obiettivo di realizzare un sistema operativo simile a Unix denominato appunto GNU. Portavoce del progetto è Richrad Stallman del MIT, informatico eccentrico e visionario. Nel corso degli anni molte componenti di questo sistema operativo vengono realizzate ma il kernel risulta eccessivamente complesso, incompleto e inaffidabile.
In poche parole a GNU mancava un Kernel e a Linux un sistema operativo ma l'adozione della licenza GPL da parte di Torvalds rese finalmente possibile l'integrazione tra i due progetti dando vita a quello che chiamiamo ancora oggi un sistema GNU/Linux.
Nel 1996 arriva anche il logo ufficiale, il pinguino TUX, ad opera di Larry Ewing. Se la scelta del soggetto appare scontata provenendo da Torvalds, quella del nome non è del tutto certa ma potrebbe rappresentare sia l'unione di Torvalds e Unix che fare riferimento al Tuxedo, il tipico look "giacca e cravatta" che ricorda in effetti un pinguino.
Sin dalle prime versioni GNU/Linux viene fornito tramite l'utilizzo di molteplici Distribuzioni che, personalizzate con l'aggiunta di software aggiuntivo e talvolta anche proprietario, riescono a dimostrare fin da subito le sue grandi potenzialità e la sua ineguagliabile flessibilità.
root@xhw~# L'espansione
Nel 1996 arriva la versione 2.0 di Linux che aumenta notevolmente la compatibilità con l'hardware esistente e introduce il supporto ai sistemi multi processore e successivamente all'USB. Il progetto ha raggiunto ormai proporzioni tali da richiedere un investimento di tempo e risorse davvero enorme e nel 2007, per supportare questo immenso carico di lavoro, nasce The Linux Fondation associazione senza fini di lucro costituita dalla fusione di Free Standards Group e Open Source Development.
A Luglio del 2011 viene rilasciata la versione 3.0 e a Dicembre del 2012, con la versione 3.7, arriva anche il supporto all'architettura ARM che apre di fatto la strada all'utilizzo di Linux in ambienti embedded e mobile, come Android ad esempio, basato su Linux sin dall'inizio.
La versione 4.0 arriva ad aprile del 2015 e porta con sé la possibilità di effettuare aggiornamenti senza necessariamente dover riavviare il sistema rendendo Linux la soluzione ideale in ambito Server e dando ancora maggiore impulso ad aziende come Red Hat e SUSE. Parallelamente a queste note soluzioni commerciali iniziano a diffondersi innumerevoli Distribuzioni libere come: Ubuntu, Linux Mint, Fedora, Open Suse e Debian solo per citarne alcune.
root@xhw~# Linux oggi
Così, dopo quasi trent'anni, partito dalla cameretta di uno studente universitario e senza troppe pretese, bisogna dire che Linux ne ha davvero fatta di strada. Oggi lo troviamo, magari senza rendercene conto, praticamente dappertutto: nel nostro smartphone, nella nostra smart TV, nel nostro frigorifero, nei nostri auricolari, nel registratore di cassa del supermercato e persino sulla Stazione Spaziale Internazionale. Ma al di là degli aspetti puramente tecnici o economici di un progetto di questa portata a noi, in occasione del suo compleanno, piace pensare a Linux come ad uno dei progetti più importanti nell'intera storia dell'umanità. Un progetto nato dalla mente di un solo individuo ma che è riuscito a coinvolgere milioni di persone in tutto il mondo facendosi portavoce di una filosofia aperta e collaborativa e basandosi su principi come la condivisione, l'integrazione e la partecipazione.
Una bella storia, insomma, di quelle che non vediamo l'ora di raccontare ai nostri figli e ai nostri nipoti. La storia di una rivoluzione che ha cambiato le nostre vite senza che quasi ce ne rendessimo conto.
E allora, a nome di tutto lo Staff di Xtremehardware.com non possiamo che augurare a Linux un Buon Compleanno e altri cento, mille e diecimila di questi giorni!
root@xhw~# shutdown -h now
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Buon Compleanno Linux!
Qualche giorno fa Linux ha festeggiato il suo ventinovesimo compleanno e ci fa davvero piacere, in questa occasione così speciale, provare a ripercorrere insieme a voi le principali tappe che nel corso degli anni ne hanno decretato il meritato successo.
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